Per quasi la metà degli italiani (48 per cento) che trascorrono le vacanze estive al mare con la crisi tra i cibi da spiaggia più gettonati si classificano la frutta (77 per cento), i panini (61) e le verdure (19). E’ quanto afferma la Coldiretti per l’estate 2013 sulla base sui dati Ipr marketing che prevedevano la possibilità di più risposte. Non manca tuttavia – sottolinea Coldiretti – chi preferisce portare piatti pronti (17 per cento) come pasta e riso freddo, pasticcio e lasagne, e chi sceglie altro come salumi (5) o formaggi (4). La tendenza a risparmiare spinge molti italiani a privilegiare i pasti al sacco rispetto al ristorante, alla trattorie o anche al bar in spiaggia.
Quest’anno – continua Coldiretti – quasi un italiano su tre (32 per cento) si organizza per mangiare durante le vacanze cucinandosi da solo prodotti da portare a tavola, ma anche al sacco in viaggio, in spiaggia, in montagna o durante le visite nelle citta’ d’arte. Il pranzo al sacco in vacanza e’ l’unica forma di ristorazione che cresce con la crisi anche se si cerca di caratterizzarlo con i sapori tipici del luogo di vacanza con salumi, formaggi e frutti tipici, magari – conclude Coldiretti – acquistati nelle sagre o nei mercati degli agricoltori di campagna amica che si moltiplicano durante l’estate.