Il Festival dell’Appennino approda domenica 9 giugno in Abruzzo, nel borgo abbandonato di Laturo, in un autentico abbraccio d’amicizia tra due province “cugine”, come Ascoli e Teramo, fortemente legate tra loro da comuni tradizioni, usanze e costumi.
Ideata nel 2011 dalla Provincia di Ascoli Piceno, il Festival dell’Appennino è una manifestazione che si tiene ogni anno in frazioni e comuni dell’Appennino Centrale compresi tra il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. E’ caratterizzato da un connubio tra escursioni in montagna ed eventi culturali , che consente di apprezzare le bellezze paesaggistiche e vivere , al contempo, gli avvenimenti artistici e filosofici
Il programma di domenica 9 giugno, prevede la partenza da Olmeto, località della magnifica Valle Castellana, da dove prenderà il via l’escursione a piedi (ore 9.30) con in testa la guida alpina Tito Ciarma e lo storico del brigantaggio locale, Timoteo Galanti che illustrerà luoghi ed eventi andando a ritroso nei secoli. Dopo circa un ora di cammino, si arriverà a Laturo dove la “Compagnia dei Folli” rappresenterà una lettura scenica molto suggestiva, adattata proprio alla piccola realtà del territorio abruzzese abbandonata da molto tempo. Oggi, il borgo abruzzese, al centro nell’800 delle vie della pastorizia, è composto da un manipolo di case fatiscenti, avvolte da una folta vegetazione e boscaglia.
A seguire, su impulso dell’associazione “gli Amici di Laturo”, Federico Panchetti introdurrà il tema “Salvare Laturo” alla presenza del direttore del festival Carlo Alberto Lanciotti, del sindaco del Comune di Valle Castellana Vincenzo Esposito e dell’Assessore alla Cultura e Ambiente Andrea Maria Antonini. Successivamente, si terrà la presentazione del libro “Le Storie di Corvino” dell’autrice Laura Biagini. Dopo il pranzo al sacco, ci sarà il concerto musicale del gruppo “Zingari felici” che rappresenteranno il brano “Noi non saremo mai Piemontesi”. La via del ritorno, per Olmeto, si riprenderà alle ore 17.
“Il Festival guarda, di edizione in edizione, sempre verso oltre nuovi confini – spiega l’Assessore Antonini – dopo la splendida esperienza dello scorso anno a cavallo tra Umbria, Marche e Lazio dove andò in musica un concerto davvero speciale, quest’anno faremo tappa nella vicina provincia di Teramo, a testimonianza che il progetto sta crescendo in fatto di numeri, idee e contenuti. L’escursione nel cuore di Valle Castellana, vuol dire non solo vivere una giornata all’aria aperta e immersi nella vegetazione alla presenza di tanti compagni di viaggio, ma soprattutto puntare l’attenzione di tutti, in particolare di Istituzioni ed Enti competenti, sull’urgenza del recupero di un borgo storico e ricco di tradizioni come Laturo”.